Quando scrivo è più un processo di ascolto. Non fingo che ci sia uno spirito accanto a me che mi dice le cose. Sempre più mi sono convinta che il grande tesoro da possedere è l’ignoto. Scriverò, spero, molto su questo. È con la mia inconsapevolezza che arrivo ai miti. Se venissi da loro sapendo, non avrei niente da imparare. Ma io porto la mia inconsapevolezza, che è una cosa tangibile, uno spazio sgombro, qualcosa a cui è stato fatto spazio fuori dalla confusione delle cose psichiche ordinarie, uno spazio vuoto.
Pamela Lyndon Travers
La scrittrice di Mary Poppins scrisse 8 libri sulla sua protagonista. Io ho letto i primi 4.
Il film della Disney, per quanto buono, tolse tutti gli elementi misteriosi dei libri. Li sto leggendo ed ho scoperto una fonte meravigliosa. Non a caso Neil Gaiman dice che il suo scrivere si è ispirato e deriva dalla sensazione di magia che si respira con Mary Poppins. E mi sono meravigliato anche quando ho scoperto che la Travers come la Burnett scrittrice de il Giardino segreto, furono seguaci degli insegnamenti di Gurdjieff, e la Travers anche di Yeats.
“Espiazione per essere educabili attraverso la delicata bellezza”: Super (sopra) – cali (bellezza) – fragilistic (delicato) – expiali (fare ammenda) – docious (istruibile).
C’è musica in ogni cosa.
Non avete mai sentito il movimento rotativo della terra? come un ronzio.
Il Palazzo di Buckingham suona la marcia e il Tamigi è un flauto sonnolento, miei cari.
Ogni cosa nel mondo – le piante, le rocce, le stelle e gli esseri umani – ha la sua musica.da “Mary Poppins apre la porta”
Non vi è nulla che sia fatto di nulla, miei cari. E le ombre sono create apposta per questo, per passare attraverso alle cose. Passando attraverso gli ostacoli e uscendone dall’altra parte, diventano sagge.
Credete a quello che vi dico, tesorucci miei: quando saprete quello che sanno le ombre, saprete molto.
La vostra ombra è l’altra parte di voi, l’esterno del vostro interno, se capite quello che intendo dire.da “Mary Poppins nel parco”
Una stellina chiede ad Annabel: “da dove sei venuta? Da un uovo?”
La bambina risponde: “Sono terra ed aria e fuoco ed acqua.
Vengo dal buio dove tutte le cose hanno il loro inizio.
Vengo dal mare e dalle sue profondità, vengo dal cielo e dalle sue stelle.
Vengo dal sole e dal suo splendore. E vengo dalle foreste della terra”.da “Mary Poppins ritorna” il secondo libro della serie
Sulle API, in un saggio della Travers:
APE = BEE in inglese, beu in cornico, beo in irlandese, byw in gallese, e in greco bios (che poi significa anche vita).
«Dunque, l’ape rappresenta fondamentalmente – o ne viene considerata come la manifestazione – il verbo “essere”, to be. Non stupisca dunque che l’ape, nella mitologia, venga vista come l’ospite rituale dei più alti spiriti – essa simboleggia Vishnu, Indra e Krishna, noto in India come “Colui che è nato dall’albero di nettare”»