Fellini su Totò
Il sentimento di meraviglia che Totò comunicava era quello che da bambini si prova davanti a un evento fatato, alle incarnazioni eccezionali, agli animali fantastici: la giraffa, il pellicano, il bradipo; e c’era anche la gioia e la gratitudine di vedere l’incredibile, il prodigio, la favola, materializzati, reali, viventi davanti a te. Quella faccia improbabile, una testa di creta caduta in terra dal trespolo e rimessa insieme frettolosamente prima che lo scultore rientri e se ne accorga; quel corpo disossato, di caucciù, da robot, da marziano, da incubo gioioso, da creatura di un’altra dimensione, quella voce fonda, lontana, disperata: tutto ciò rappresentava qualcosa di così inatteso, inaudito, imprevedibile, diverso, da contagiare repentinamente, oltre che un ammutolito stupore, una smemorante ribellione, un sentimento di libertà totale contro gli schemi, le regole, i tabù, contro tutto ciò che è legittimo, codificato dalla logica, lecito.
Ingmar Bergman sul cinema
Fellini, Kurosawa e Buñuel si muovono nello stesso campo di Tarkovskij.
Il film, quando non è un documentario, è un sogno. È per questo che Tarkovskij è il più grande di tutti
Il pranzo di Babette “Un’artista … non è mai povero: per tutto il mondo risuona un lungo grido che esce dal cuore dell’artista: consentitemi di dare tutto il meglio di me”
Il piccolo grande uomo “oggi è un buon giorno per morire”
Amore e guerra “Sonja: Io credo… di essere mezza santa e mezza vacca. Boris: Scelgo la metà che dà il latte.”
Dersu Usala “Capitano, questo è orno [uomo] più forte: se questo orno muore, tutti moriamo!”
Forrest Gump “sono un po’ stanchino…”
Il fumetto mantiene sempre un nucleo di graffitismo, aspira segretamente a diventare illustrazione e pittura (anche se non ci riesce), sogna il cinema
Fumetto Illustrazione Pittura, è tutta una questione di tempi diversi
il fumetto racconta l’andamento della storia 1 2 3 4 5 6 7 8 ……
l’illustrazione estrapola alcuni momenti cruciali, gli altri punti vengono cuciti dalla memoria della parola 1 5 10 14 …
la pittura raccoglie tutto in 1 è totalizzante
quindi la differenza è una differenza temporale e la scelta dei momenti diventa sempre più cruciale dovendo poi la memoria ricucire ciò che non viene visto
Tutto è fabula, Tutto è racconto, Cunta li cunti
Il rac-conto è una conta: 3 figli per 3 prove, il 3° vince sempre anche se è il più piccolo.
Il rac-conto è una raccolta dove si impara la paura, la morte, l’amore